EFFETTO LAZARUS

dedicato agli studi del Dott.Robert Cornisch
lo scienziato che desiderava la resurrezione

coreografie di Fredy Franzutti
musiche di Camille Saint-Saëns

Op. n° 46 F/22

balletto in una parte

durata: 8 minuti

produzioni del 2022

Effetto Lazarus

dedicato agli sudi del dott. Robert Cornish

Introduzione

Effetto Lazarus si ispira agli studi di Robert Cornish, lo scienziato che voleva riportare in vita i morti. La coreografia è creata per il gruppo dei danzatori della compagnia ed è ambientata in un obitorio post-catastrofe dove dei corpi di giovani vittime vengono sottoposti al siero Lazarus del Dott. Cornish con l’intento di riportarli in vita. Le note sono della celebre Danza Macabra di Saint-Saëns.

Il biologo e scrittore statunitense Robert Cornish (1903-1963) è stato uno dei pochi scienziati, forse l’unico in tempi moderni, che ha dedicato la sua ricerca al mito della resurrezione. Il suo percorso di studi ed i suoi successi giovanili gli conferivano una certa autorevolezza nel mondo scientifico e forte di questi consensi procedeva nella sua ricerca che scuoteva le fondamenta dei principi naturali, etici e religiosi. Il suo siero aveva avuto un possibile successo su due cani che, così è riportato dalle cronache del tempo, effettivamente ripresero vita. La sperimentazione umana non fu ufficialmente provata per problemi di natura giuridica. Una cavia volontaria era un detenuto condannato a morte. Lo stato della California vietò l’esperimento per evitare il rischio che un assassino pluriomicida condannato fosse riportato in vita. Robert Cornish offeso dalla mancanza di apprezzamento per le sue ricerche si ritira in studi ed esperimenti privati e non documentati.

Il caso ha destato un interesse mediatico generale che ha generato diverse trasposizioni in un genere film horror che di base utilizza il plot degli Zombi (parola della cultura Haitiana) che descrive appunto dei morti che riprendono vita ed escono dalle tombe. I film “zombi” sono un genere che nasce nel 1978 e perdura negli anni 80 e 90 fino al primo decennio del 2000 (Io sono leggenda). Il genere non nasce da esempi o ispirazioni letterarie (come negli altri casi dei personaggi horror) ma si crea autocitandosi tra un film e l’altro con le stesse caratteristiche. Violenza e aggressività (come i cani di Cornish), il morso genera un contagio, stati di lenta quiescenza e movimenti rapidi e animaleschi. Michael Jackson, il popolare cantante pop, cavalcando la moda horror del momento, nel 1982 ha successo planetario con il suo “Thriller”, il video della canzone, da tutti conosciuto, è ambientato in un cimitero animato da zombie.

Il concetto della resurrezione “con il corpo” è proprio del ‘900. Il romantico XX secolo vedeva l’immaginario rapporto con i defunti come dialogo con le anime: spettri, fantasmi. Pensiamo a Giselle nel balletto, a molti soggetti d’opera o “A Silvia” di Leopardi. Nel 1874 il compositore Camille Saint-Saëns compose la “Danza Macabra” pensando al poemetto grottesco di Henri Cazalis sulla rinomata ballata di Goethe:  Una scena in cui la morte suona un violino in un cimitero invitando i corpi dei defunti a emergere dai loculi e ad unirsi in una danza sfrenata fino al sorgere del sole.

Franzutti, nella coreografia, segue la struttura musicale di Saint-Saëns ispirandosi agli studi del Dott. Cornish. Il gruppo di ragazzi si risveglia in un obitorio e meravigliati del ritorno alla vita si confrontano fra paura ed emozioni di speranza. Arriva anche una incontenibile aggressività, alle prime luci del sole l’effetto svanisce consegnandoli nuovamente alla morte. Ma su qualcuno, forse, il siero di Cornish funziona…

L’approccio iconografico dell’ultimo pezzo della serata, “Effetto Lazarus”, a sé stante per sviluppo e soggetto, sembrava ispirato ad un celebre quadro di Edgar Degas: il “Balletto delle Monache” (Ballet des nonnes damnées). In realtà, la colonna sonora di Saint-Saëns, è un rimando diretto agli studi di Robert E. Cornish (1903 –1963), biologo in odore di stregoneria per i propri esperimenti sui “morti viventi”. La compagnia al completo riprende parte di quei temi, con quella sorniona e spregiudicata solvenza che è uno dei tratti salienti di Franzutti, sempre in prima fila quando c’è da esplorare campiture insolite e risolvere soluzioni tanto azzardate quanto generose.      Ermanno Romanelli (Dance News Luglio 2022)

Dr. Robert Cornish

Effetto Lazarus – immagini HD

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Il coreografo Fredy Franzutti

COREOGRAFO

Coreografo italiano di agile eclettismo, fra i più conosciuti e apprezzati in Italia e all’estero, ospite anche di diverse realtà di prestigio internazionale fonda nel 1995 la sua compagnia il “Balletto del Sud”.

COMPAGNIA

Il “Balletto del Sud” nasce nel 1995 fondato e diretto da Fredy Franzutti.

Riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali dal 1999 è oggi una delle più rilevanti compagnie di danza in Italia, con un vasto e vario repertorio che replica nelle numerose tournée nazionali e internazionali.

ORGANICO

Una compagnia composta da 20 elementi di diverse nazionalità, con solisti di elevato livello tecnico in grado di alternarsi nei ruoli principali.

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