JONIO, SUD, BAROCCO
coreografie di Fredy Franzutti
musiche di Johan Sebastian Bach
nuova creazione
produzione n°51 FF 2024
durata: 1h, 10 minuti
ATTO UNICO
Organico: 25 ballerini
Jonio, Sud, Barocco
Movimento in tre parti dal barocco formale al barocco dell’oltranza
Introduzione
Le tre parole sono generate dall’acronimo delle iniziali del nome di Johann Sebastian Bach, compositore tedesco considerato uno dei più grandi nella storia della musica, e inanellano concetti – in chiave metafisica – specifici di una posizione geografica e di una condizione storica e identitaria.
La combinazione che schiude il forziere delle immagini evocate è quella che adopera le capacità di Vittorio Bodini e Carmelo Bene.
La prospettiva, che accomuna i temi e i percorsi principali della produzione creativa dei due artisti, fa divenire “contemporanea” la proposta culturale che vede protagoniste la compagnia Balletto del Sud e l’orchestra OLES.
Il mar Jonio è il “ponte” con le culture classiche, arricchimento e conquista di saperi nella posizione di “terra assoggettata” e popolo conquistato. L’arrivo dei turchi, inteso come luogo centrale dell’incontro-scontro tra culture e non periferia dell’isolamento.
Il Sud, “in un’immagine non convenzionale del sud che, pur nella sua concretezza, diventa a volte metafora di una più generale condizione umana” (Lucio Giannone nella presentazione della collana Barocco del Sud, di Vittorio Bodini).
E il Barocco inteso come “una condizione dello spirito in cui si riflette un disperato senso del vuoto – l’horror vacui” (V. Bodini) che si cerca di colmare con l’esteriorità, l’ostentazione, l’oltranza decorativa. Il Barocco dell’oltranza di Carmelo Bene, della malleabilità mutuata delle forme statiche – statue e dipinti – fino all’espressione seduttiva del corpo nella sua plasticità. Anche per Carmelo Bene, come per Bodini, la riflessione sul barocco è stata centrale in tutta la sua attività artistica. Non a caso i critici hanno fatto spesso riferimento al barocco, e a quello leccese in particolar modo, parlando della sua opera teatrale e cinematografica.
“Jonio, Sud, Barocco” è la scansione dello spettacolo in tre quadri che si animano sulle composizioni di Joann Sebastian Bach, opere barocche notevoli per profondità intellettuale e oggi considerate tra le più complesse e articolate della musica occidentale.
L’accostamento straniante di linguaggi, di epoche e di geoculture sovrappongono anche le diverse espressioni del Barocco. Da quello di Bodini, canonico e formale – al Barocco dell’oltranza di Carmelo Bene. Il compositore Tedesco sembra distante (lo è innegabilmente) ma non va trascurato il rapporto territoriale con la dominazione meridionale di Carlo V d’Asburgo. Sovrapporre Bach, ad altro, seguendo anche i sentieri indicati da Pier Paolo Pasolini.
Le coreografie sono di Fredy Franzutti, ideate per il Balletto del Sud compagnia che dirige dal 1995.
Le musiche sono eseguite dall’Orchestra OLES, collaborazione iniziata nel 1997 con cadenza regolare annuale. La sequenza e la scelta dei brani sono a cura del M° Marco Delisi.
From Italy, with love – Spot
spettacolo in un atto
produzione n°50 FF 2024
durata: 1h, 10 minuti
Spettacoli in programmazione
COMPAGNIA
Il “Balletto del Sud” nasce nel 1995 fondato e diretto da Fredy Franzutti.
Riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali dal 1999 è oggi una delle più rilevanti compagnie di danza in Italia, con un vasto e vario repertorio che replica nelle numerose tournée nazionali e internazionali.